Grazie Zelda!

Io i libri li devo sempre sottolineare, devo annotare, mettere segni sui margini, piegare gli angoli delle pagine. Perché ho una memoria pessima, ma voglio ricordare dove sono stata, e avere gli appigli per ritrovare velocemente la strada, se mai volessi ritornarci.

Per questo ho amato "La Misura di Tutto" al primo sguardo. 
E poi lo ho amato alla follia perché è il libro del "non è mai troppo tardi", dei nuovi inizi; perché è arrivato al momento giusto e perché me lo hai regalato tu, che non hai mai smesso di rammentarmi chi sono (e facendomi incontrare Zelda hai fato assolutamente centro). 
E ancora lo amo perché, si sa, è proprio quello che ci somiglia che risuona dentro di noi e ci fa vibrare così forte.





"La Misura di Tutto", Camilla Ronzullo (Zelda was a writer), Adriano Salani Editore, novembre 2018, p. 256

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