Silenzio


"Fabio, sembra il vino che facevano i miei nonni, quello che noi pigiavamo con i piedi nel tino e che la nonna, proprio originaria dei Fant, tagliava con il pompelmo per dissetare in estate". 

Infatti, bastava leggere l'etichetta.

Erbe del sottobosco, frutti rossi selvatici. Aspro come la montagna, l'ultimo vino possibile prima delle Dolomiti.

Silenzio come "il silenzio che c'è in vigneto mentre Adriano lavora", mi ha raccontato Giulia. Sì. Anche quando mio nonno potava le viti (che più o meno lo faceva appena prima di piantare le patate, in marzo) c'era silenzio, e io seduta sull'erba ancora secca dall'inverno lo osservavo. Una volta stavo ferma, in silenzio, molto spesso.

Questo vino è stata una magia. Ovviamente con vista sulle Masiere! 


Azienda agricola Vini De Martin:






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