Bambole e talismani



Bambole, pupazzi, o talismani? Le storie delle "Destiny Dolls" sono fatte di miti, leggende, fantasia e cose comuni, così concrete ed esatte da farsi vedere, toccare, annusare, assaggiare. Combinazioni del genio che si diverte nell'infinito gioco della creatività: la pioggia del Sahara e gli dèi dell' Olimpo, il ramen e Copernico, un castello scozzese e il Babau, i calzini spaiati e Londra, un ninja e le Dolomiti, gli antichi romani e i gatti neri; e papere, tacchini, lune piene, fiori, polvere di stelle. 

Brillare di occhi, micce nel buio, innesti di vita, forse di sogno, o piuttosto di vita che è sogno. Il brivido dell'inatteso, un leggero turbamento che pure abita la nostra mente e il mondo intero, ma che una volta attraversato non spaventa più.

La più dolce, sciupata dal tempo e dalla mancanza è Matada. I bambini hanno veramente sentito profumo di fragola stringendola al petto e sussurrando il suo nome: eccoli, i custodi naturali dello stupore e della magia! Ma c'è speranza anche per i grandi, se continuano a lasciarsi affascinare dalle forme e dai colori, dalle storie che sgorgano alla fonte dell'immaginazione.

Un tascabile da portare in vacanza, da tenere in borsa per le emergenze, insieme a una monetina di cioccolato, una noce, un pensiero felice.



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